Con il patrocinio dell’UNESCO e della Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea, Il 25 e 26 settembre si terrà, a Roma, la conferenza internazionale“Engendering Cities”,  promossa dal network GenderSTE-COST e co-organizzata dal Centro interdipartimentale di ricerca- Laboratorio di Urbanistica e di Pianificazione Territoriale “Raffaele d’Ambrosio” (L.U.P.T.) dell’Università di Napoli Federico II, dall’Università Politecnica di Madrid, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), con il sostegno del DPO della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Promossa nell’ambito del progetto genderSTE, finanziato dal programma europeo COST (European Cooperation in Science and Technology), la due giorni che si terrà a Roma  è dedicata al tema “Engendering Cities: designing sustainable and inclusive urban environments for all”.  

Partecipano ai lavori circa cento università e centri di ricerca, provenienti da tutto il mondo che  si confronteranno sulla progettazione di ambienti urbani sostenibili e sul futuro delle città che sempre più sono chiamate ad essere inclusive, sicure e resilienti , dimora di donne e uomini. 

Il 25 settembre , presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri , i lavori saranno aperti dai  saluti di Maria Teresa Amici, sottosegretaria ai rapporti con il Parlamento, dai videomessaggi di Joan Clos, Direttore Esecutivo di UN-Habitat e Lakshmi Puri, vice Direttora Esecutiva di UN-Women , da Angeles Rodriguez Peña, Presidente del Programma europeo COST, Tiziana Zannini del DPO della Presidenza del Consiglio, Ines Sanchez de Madariaga, Chair della rete genderSTE, professora dell’ Universidad Politécnica de Madrid e Teresa Boccia del Centro LUPT dell’Ateneo federiciano, membro di  AGGI (Advisory Group on Gender Issues) e Vice Coordinatrice del Gender Hub Universities di UN- Habitat .

Concluderà i lavori  Valeria Valente, Presidente del Comitato Pari Opportunità della Camera dei Deputati.

Sarà il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) ad ospitare la seconda fitta giornata di studio, articolata in sessioni parallele : Urban Design and Physical Planning”, “Gender Mainstreaming”, “Global South”, “Energy and Climate Change”, “Smart Cities”, “Quality of Life”, “Safer Cities”, “Transport”, “Gender Mainstreaming: Global South”, “Life Cycle and Vulnerability”. 

 I contributi  scientifici presentati dai numerosi gruppi di studio, tra i quali  vi sono molte giovani ricercatrici e ricercatori,  mireranno  a delineare un bilancio della situazione attuale ed a dimostrare  come la dimensione di genere, interagendo in modo rilevante con gli ambienti costruiti, abbia un ruolo strategico  per lo sviluppo e la sostenibilità urbana e per affrontare alcune delle grandi sfide del  nuovo Programma quadro di ricerca Horizon 2020. 

I lavori della Conferenza saranno conclusi da Guglielmo Trupiano, Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca Laboratorio di Urbanistica e di Pianificazione Territoriale “Raffaele d’Ambrosio” (L.U.P.T.) dell’Ateneo federiciano, da Enrico Brugnoli, Direttore del Dipartimento di Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente e Tecnologie per l’Ambiente del CNR ed Inés Sánchez de Madariaga, Presidente COST.

Il comitato scientifico dell’intera manifestazione è presieduta dalla chair di genderSTE, Inés Sánchez de Madariaga dell’Università politecnica madrilena, Marion Roberts dalla University of Westminster (Gran Bretagna), Susan Buckingham dalla Brunel University (Gran Bretagna) e Teresa Boccia del Centro LUPT dell’Ateneo federiciano che presiede anche la commissione d’organizzazione locale, nella quale convergono l’Ateneo federiciano con il Centro LUPT, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il CNR , il Politecnico di Madrid .