L’Osservatorio nell’esercizio delle sue funzioni di monitoraggio dei livelli di autonomia/libertà delle donne e di verifica della dimensione di genere, utilizza indicatori esistenti e specificamente individuati, traendo ispirazione dall’esempio di altri soggetti che si occupano a livello internazionale del tema dell’equità di genere. Tra questi soggetti è stato fondamentale l’EIGE, l’istituto Europeo per l’Equità di Genere. La tabella è il risultato della fusione tra le proposte d’indicatori del CS dell’Osservatorio e gli indicatori utilizzati dall’EIGE con la finalità di arrivare pervenire ad una fotografia della dimensione di genere nei paesi UE. L’EIGE, come è mostrato nella tabella nelle prime due colonne, individua 6 diversi domini (lavoro, moneta, conoscenza, tempo, ecc) e le rispettive aree di criticità (partecipazione, segregazione-qualità, risorse finanziarie, situazione economica, ecc) nella realtà dell’equità di genere. Ad ogni dominio e area di criticità corrispondono uno o più indicatori, contrassegnati da un codice identificativo (ad esempio, IA1 primo dominio, prima area di criticità, primo indicatore; IA2 primo dominio, prima area di criticità, secondo indicatore). Nella colonna successiva è mostrata la regola di misurazione (ad esempio, gli anni di durata della vita lavorativa per l’indicatore sulla durata della vita lavorativa) e la fonte dei dati utilizzati dall’EIGE per popolare il rispettivo indicatore. Nelle ultime due colonne è visibile il contributo del CS che ha compiuto un lavoro di ricerca nel parallelismo tra i domini EIGE e le autonomie dell’Osservatorio e ove ritenuto necessario di modifica, calando nella dimensione territoriale ciò che è stato formulato dall’EIGE a livello paesi EU <<<TABELLA>>>
Per ciascun’autonomia esistono delle aree di criticità attinenti a problemi di genere che possono essere messe in luce attraverso l’utilizzo di appositi indicatori. Di seguito è visibile l’elenco delle aree di criticità, i sottosettori d’intervento e le relative proposte d’indicatori
COMPETENZE
o ISTRUZIONE
§ % DI LAUREATI E DIPLOMATI NELLA FASCIA D'ETÀ 15-74 ANNI
§ % DI STUDENTI UNIVERSITARI E SUPERIORI PER SETTORE
§ (ALTERNATIVA) Tasso di formazione per livelli d’istruzione
FONTE: censimento 2001 IN ATTESA censimento 2011
§ (ALTERNATIVA) Tasso di partecipazione all’istruzione secondaria
FONTE:diverse tipologie di diplomi censimento 2001 IN ATTESA censimento 2011
o APPRENDIMENTO DI LUNGA DURATA
§ % DI PERSONE NELLA FASCIA D'ETÀ 18-64 CHE HANNO FREQUENTATO CORSI DI FORMAZIONE FORMALI O NON FORMALI
o USO ED ACCESSO ALLE NUOVE TECNOLOGIE (PC INTERNET SOCIAL NETWORK)
LAVORO
o PARTECIPAZIONE
· OCCUPAZIONE FULL-TIME EQUIVALENTE
· DURATA DELLA VITA LAVORATIVA
o (ALTERNATIVA) Accesso al mercato del lavoro
· TASSO DI OCCUPAZIONE DEGLI IMMIGRATI
· TASSO DI OCCUPAZIONE DELLA FASCIA AVANZATA
· TASSO DI OCCUPAZIONE DEI MEMBRI DI FAMIGLIE MONONUCLEARI
FONTE: censimento 2001 IN ATTESA censimento 2011
o SEGREGAZIONE
o IMPRENDITORIALITA’ FEMMINILE
· Tasso di femminilizzazione per settore: imprese femminili su totale per settore ATECO
· % imprese femminili e non in Italia, Campania e provincia di Napoli
FONTE: osservatorio di UNIONCAMERE 2012-2013
o FLESSIBILITA' DEL TEMPO DI LAVORO: ORARIO E TIPOLOGIA CONTRATTUALE DEI LAVORATORI
o DISCRIMINAZIONE, SALUTE E SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO: STATO DI SALUTE, SICUREZZA, MOBBING E DISCRIMINAZIONI
o AGGIORNAMENTO E SPECIALIZZAZIONE:% DI DONNE E UOMINI CHE HANNO RICEVUTO LA POSSIBILITÀ DI SEGUIRE CORSI DI FORMAZIONE FINANZIATI DAL DATORE DI LAVORO
PATRIMONIO
o GUADAGNI: GUADAGNO MENSILE MEDIO
o REDDITO:CALCOLATO DIVIDENDO IL REDDITO TOTALE DISPONIBILE DI UNA FAMIGLIA, DOPO LA TASSAZIONE DIRETTA, I CONTRIBUTI PER LA PREVIDENZA SOCIALE E ALTRE DEDUZIONI E BENEFICI OTTENUTI, TRA I COMPONENTI DELLA FAMIGLIA, SECONDO UNA SCALA EQUIVALENTE
o POVERTA':% DI INDIVIDUI NON A RISCHIO DI POVERTÀ
o DISTRIBUZIONE DEL REDDITO: RAPPORTO TRA IL PRIMO E L’ULTIMO QUINTILE
o PROPRIETA' MOBILI E IMMOBILI
CONCILIAZIONE
COPERTURA DEGLI ASILI NIDO
FONTE: CENSIMENTO DEI SERVIZI E CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE
PRESA IN CARICO DEGLI ANZIANI
FONTE: CENSIMENTO DEI SERVIZI E CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE
PRESA IN CARICO DEI DISABILI: DISABILI ASSISTITI RISPETTO AL TOTALE ESISTENTE