La municipalità 6 (Ponticelli, Barra, San Giovani a Teduccio) conta circa 60.435 unità (11,54% della popolazione femminile totale). Il 24% delle donne residenti si dichiara forza lavoro, con una delle percentuali cittadine più basse. Per età prevalgono le fasce più giovani eppure bipartite equamente risultano essere le categorie di nubili e coniugate. Il titolo di studio medio è basso (licenza media e elementare). Prevalgono nettamente le casalinghe, seguite da disoccupate, in altra condizione lavorativa ed occupate, per lo più dal profilo basso (82% di dipendenti e subordinate), mentre crescono le lavoratrici in proprio (12%); prevalgono come settori occupazionali istruzione e commercio e ristorazione, seguiti da occupazioni socio-sanitarie e settore manifatturiero e di cura. (Fig 1)
Figura 1 Profilo della Municipalità 6 sulla composizione della componente femminile napoletana: forza lavoro/non forza lavoro, fascia d’età, stato civile, titolo di studio, condizione occupazionale, settore d’attività e posizione occupazionale Elaborazioni del Dipartimento di Scienze sociali Università di Napoli Federico II su dati Statistiche Comune di Napoli 2001
La municipalità 6 (Ponticelli, Barra, San Giovani a Teduccio) conta circa 39. 573 unità tra i 17 ed i 68 anni (11,7% della popolazione femminile totale). Il 61% delle donne risulta coniugata contro un 32% di nubili; residuali le categorie vedova e in altra situazione (separata o divorziata) questo anche giustificato dall’alta percentuale di famiglie presenti con almeno 3 o 4 componenti (quindi presumibilmente con 1 o 2 figli). L’età media è pertanto elevata, difatti prevalgono le fasce tra i 46 ed i 68 anni, e questo, in parte giustificherebbe anche l’alta percentuale delle coniugate. Per quanto concerne, infine, le aree di provenienza per le straniere, prevalgono decisamente le donne provenienti dai paesi extra UE o di ultimo ingresso nella Comunità Europea, residuali le altre comunità presenti. Rifacendoci ai dati 2001, il 24% delle donne residenti si dichiarava forza lavoro, con una delle percentuali cittadine più basse, il titolo di studio medio registrato era basso (licenza media e elementare) e prevalevano nettamente le casalinghe, seguite da disoccupate, in altra condizione lavorativa ed occupate, per lo più dal profilo basso (82% di dipendenti e subordinate), mentre mostravano una timida crescita le lavoratrici in proprio (12%). Come settori occupazionali, risultavano prevalere istruzione e commercio e ristorazione, seguiti da occupazioni socio-sanitarie e settore manifatturiero e di cura. (Fig 2)
Figura 2 Profilo della Municipalità 6 sulla composizione della componente femminile napoletana: Stato civile, fasce d’età e provenienza delle straniere- Elaborazioni del Dipartimento di Scienze sociali Università di Napoli Federico II su dati Anagrafe Comune di Napoli 2011
Fa eccezione dall’andamento cittadino la municipalità 6 (Ponticelli, Barra, San Giovani a Teduccio), la quale, non solo risale nel ranking cittadino per presenze di famiglie, ma soprattutto è l’unica che conserva una prevalenza di coppi e famiglie con figli rispetto a tutte quelle fino ad ora descritte. Come per il 2001, anche nel 2011 prevale una famiglia a 4 componenti (genericamente padre, madre e due figli, soprattutto in quartieri come Barra e Ponticelli) per quanto comunque cresca il numero sia di famiglie ad uno (si veda l’esempio di San Giovanni a Teduccio) che a due e tre componenti. Questo è dovuto all’ampliamento dell’offerta abitativa di queste zone e al persistere di prezzi più accessibili anche per nuclei familiari molto più ampi, nonché allo sviluppo dei collegamenti col centro cittadino e delle attività produttive. (Fig 3)
Figura 3 Distribuzione composizione familiare Municipalità 6 – Elaborazioni del Dipartimento di Scienze sociali Università di Napoli Federico II su dati 2001 e 2011 – seguita da distribuzione per quartiere 2011
A cura del Dipartimento di Scienze sociali Università di Napoli Federico II Direzione e coordinamento: Enrica Amaturo, Anna Maria Zaccaria Gruppo di ricerca: Flavia Menna, Dario Minervini, Gabriella Punziano
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